Inizierò la mia piccola rubrica sui libri che leggo.
Oggi tratterò di un libro che sto ancora leggendo, sono quasi a metà e dato che mi ha appassionato molto ho deciso di scrivere.
Allora questo libro è un urban fantasy (per sapere cosa sono potete legger la postilla infondo), della scrittrice
Andrea Cremer. Uscito in diversi paesi ed anche in italia in ottobre. La strittrice ha anche partecipato al Lucca comics e games 2011.
Nightshade la storia parla di lupi mannari e mitologia generica ma in modo innovativo. E' interessante vedere interagire i vari branchi con il mondo che li circonda. Il tutto visto con gli occhi della caparbia Calla, un'alpha.
Calla appartiene al branco Nightshade, composto, come il vicino, non da semplici lupi “mannari”, ma da guerieri chiamati
guardiani i quali hanno il compito di proteggere i misteriosi
Custodi esseri particolari e dotati di poteri magici buoni contrapposti a loro, i
Cercatori maghi malvagi. Ogni guardiano deve conformarsi al proprio ruolo e rispettare precise regole, alcune delle quali a base di sangue. Essi servono e seguono non solo le regole del branco ma anche quelle dei custodi, loro capi o meglio sovrani.
Calla dovrà fare i conti con diversi problemi legati alle leggi che regolano la vita sua e dell'altro branco presente sul territorio, i Bane.
Infatti fin dalla nascita lei e Ren Laroche, affascinante lupo-guardiano dell'altro branco, sono stati promessi. I due ragazzi dovranno unirsi al loro diciottesimo compleanno e dalla loro unione poi verrà formato un terzo branco locale. Questo era stato deciso dai custodi e così sarà, perchè questo è quello che succede nella vita del branco. Un giorno, però la ragazza incontrerà un umano, Shay Doran, istintivamente gli salverà la vita nonstante questo non fosse permesso, sicura che non avrebbe più rivisto quel giovane. Le cose però non andranno come previsto infatti Shay inizierà a frequentare la scuola di Calle, qualcosa di assolutamente imprevisto e inaccettabile scatta tra i due facendo nascere così un triangolo amoroso assai particolare. Scopriremo quindi che il ragazzo salvato nel bosco non è quello che lei crede sia... Un'umano qualsiasi. Da qui le certezze di Calla si frantumeranno ad una ad una generando in lei dubbi e curiosità...
Il libro mi è piaciuto, almeno il pezzo che ho letto fino ad ora. E' avvincente e per nulla statico. E' bello vedere il rapporto che ha calla con il suo branco, con la famiglia, i custodi e l'altro branco. Questo libro ci trasporta in un mondo diverso, intrigante ma anche elegante e contemporaneo. Una ...
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